In un palazzo con un unico proprietario, affittuario di diversi appartamenti, può capitare che l’impianto TV centralizzato inizi a mostrare segni di malfunzionamento, causando disagi agli inquilini. Questo solleva una domanda comune: chi deve farsi carico dei costi di riparazione o sostituzione?
Quando il proprietario deve intervenire
L’installazione, la sostituzione o il potenziamento di un impianto TV centralizzato è una spesa a carico del proprietario (o locatore). Questo significa che, se l’impianto esistente è vecchio o obsoleto e richiede un intervento significativo, spetterà al proprietario coprire i costi. Il motivo è che, avendo fornito l’impianto come parte della proprietà, è sua responsabilità garantire che funzioni correttamente e che gli inquilini possano usufruirne senza problemi.
Se l’impianto TV centralizzato era presente al momento della stipula del contratto di affitto, l’inquilino ha il diritto di continuare ad usarlo. Il proprietario, quindi, è tenuto a mantenerlo in buono stato per garantire la ricezione radiotelevisiva.
Manutenzione ordinaria: spetta all'inquilino
Diverso è il discorso quando si tratta di manutenzione ordinaria. Piccoli interventi, come la regolazione dell’antenna o la sostituzione di cavi, rientrano nelle spese che spettano al conduttore (cioè l’inquilino), in quanto sono considerate parte dell’uso quotidiano dell’impianto.
Questo schema di ripartizione delle spese è particolarmente rigido nei contratti di locazione a canone concordato. Negli affitti liberi (ad esempio contratti 4 4), tuttavia, è possibile inserire specifiche clausole nel contratto che potrebbero variare questa suddivisione delle responsabilità.
Cosa succede se l'impianto non è presente?
Se al momento della stipula del contratto di locazione non è presente un impianto TV centralizzato, il proprietario non è obbligato a fornirlo in un secondo momento, salvo accordi espliciti nel contratto. In questo caso, l’inquilino può installare un’antenna individuale, come previsto dal D.lgs. 259/2003, che sancisce il diritto degli abitanti di un immobile di installare antenne per la ricezione dei servizi di radiodiffusione, anche contro l’eventuale opposizione del proprietario.
Conclusioni
Per riassumere, la manutenzione dell’impianto TV centralizzato segue uno schema chiaro:
In ogni caso, è sempre consigliabile verificare cosa è specificato nel contratto di locazione per evitare controversie.