Subaffittare una casa o una stanza può essere un'opzione per chi cerca di guadagnare soldi extra, ma bisogna prima di tutto capire se è legale farlo.
In generale, subaffittare è consentito, ma ci sono alcune regole da seguire.
In primo luogo, è importante verificare che il contratto di affitto della casa o della stanza non preveda una clausola che vieti il subaffitto. Se in contratto c'è questa clausola, allora non si può subaffittare.
In secondo luogo, bisogna rispettare le norme previste dal regolamento condominiale. Ci sono condomini che vietano espressamente il subaffitto, mentre altri lo permettono, ma con alcune limitazioni. Ad esempio, può esserci un limite al numero di persone che possono vivere nella casa o nella stanza subaffittata.
Inoltre, bisogna considerare anche le tasse. In Italia, il subaffitto è soggetto a una tassa del 21%, a meno che non sia previsto un regime agevolato per le case in locazione ad uso turistico. In questo caso, la tassa è del 10%.
Infine, se si vuole subaffittare una casa o una stanza su Airbnb o su altri portali simili, bisogna rispettare le regole imposte dalle autorità locali. In alcune città, infatti, ci sono norme che regolamentano l'affitto turistico, come ad esempio il pagamento di una tassa di soggiorno o la necessità di ottenere un'autorizzazione.
In generale, quindi, subaffittare è legale, ma bisogna fare attenzione a rispettare le regole. Se si è incerti su cosa fare, è sempre meglio consultare un avvocato o un esperto del settore.